Questo miele di arancio è stato raccolto nella zona del Campidano, tra Villacidro e San Sperate (l’antica Orticedro, chiamata appunto così per le sue coltivazioni di agrumi).

Il clima mite e gli inverni solitamente piovosi di questa zona garantiscono alle coltivazioni di agrumi, soprattutto arance e limoni di prosperare. Lo spettacolo che si ripete da più di 100 anni in questa stagione è bellissimo con gli agrumeti in fiore e l'odore dei fiori di zagara che avvolgono tutto il territorio circostante.

Ed è qui, che nel mese di marzo, gli alveari della cooperativa Terrantiga vengono posizionati in appezzamenti selezionati di aranceti rigorosamente coltivati  seguendo i criteri dell'agricoltura biologica.

L'aroma di questo miele di arancio di Sardegna è molto intenso, il profumo dei fiori di arancio si avverte nettamente. Fresco, intenso e molto dolce, nel tempo però può cambiare, assumendo note più fruttate e mature che ricordano la confettura di arance. 

All’assaggio sarete avvolti da un abbraccio dolcissimo e poi sorpresi dalla parte finale, leggermente acidula che tende ad equilibrare la componente dolce.

E’ sufficiente una fetta di pane caldo per permettere a questo miele di sprigionare tutta la sua bontà.

Il miele di arancio sardo cristallizza entro 2 o 3 mesi dopo il raccolto, con cristalli fini e compatti; durante questa fase anche il colore cambia, passando dal giallo oro (durante la fase liquida), al bianco avorio (quando e’ completamente cristallizzato).

PRODOTTO CERTIFICATO BIOLOGICO BIOAGRICERT - miele di arancio di Sardegna 100%